Ormai siamo abituati a trend di mercato in varia misura influenzati dalle nuove funzionalità che vengono rilasciate da Microsoft con gli aggiornamenti della piattaforma Microsoft Teams e in particolare sui dispositivi MTR (Microsoft Teams Rooms). Siamo di fronte al ritorno della meeting room panoramica?
Front Row: sarà anche questa volta una di “quelle volte”?
La funzionalità Front Row sposta la visualizzazione della galleria delle Microsoft Teams Rooms nella parte inferiore dello schermo, in modo che i partecipanti alla riunione in sala possano vedere i loro colleghi remoti faccia a faccia.
Questa funzionalità porta anche i contenuti della riunione (come la chat e una visualizzazione a turni delle mani alzate) in primo piano nella riunione.
Meeting room panoramica: più coinvolgimento da remoto
Grazie ai nuovi layout delle sale riunioni, a nuove periferiche ottimizzate e ad una loro migliorata integrazione con Microsoft Teams, i partecipanti remoti si sentiranno più coinvolti nelle riunioni che saranno anche migliori per le persone nella sala.
Ottimizzare questa esperienza nel modo giusto giocherà un ruolo importante nell’aiutare tutti a sentirsi a proprio agio e inclusi in questo nuovo ambiente di lavoro ibrido.
Come sta quindi influenzando il mercato questa nuova spinta della piattaforma Microsoft?
Stiamo assistendo recentemente ad un fiorire di proposte (o ri-proposte) di soluzioni hardware in grado di abilitare le sale riunioni a questa esperienza utente più immersiva, e tali soluzioni si focalizzano principalmente su due trends:
- Allargamento dei display verso un formato Ultra-wide
- Utilizzo di videocamere panoramiche (360° o affini) al centro del tavolo
Formato Ultra-wide
Il primo trend è dettato dal fatto che la funzione Front-Row, con l’obiettivo di essere più coinvolgente, può sfruttare appieno i vantaggi dei formati di schermo ultra-wide.
A tal fine infatti ottimizza le proporzioni ULTRA-WIDE 21:9 in più configurazioni MTR offrendo un’esperienza utente più immersiva, con un’ergonomia ottimizzata e un potente utilizzo dei contenuti sul più ampio display. In sintesi, il rapporto 21:9 con risoluzione 2560×1080 è il rapporto perfetto per le cosiddette “sale panoramiche”, dove l’esperienza di riunione e la collaborazione nel suo formato è più inclusiva.
Camere panoramiche
Il secondo trend, in stretta connessione con il primo, è il rilancio sul mercato di svariati modelli di camere “panoramiche” dedicate a fornire una visione più uniforme di tutti i partecipanti.
Si parte dalle ormai consolidate Jabra Panacast 20 e Panacast 50, per arrivare alle proposte di camere panoramiche da posizionare al centro del tavolo, come ad esempio la Panasonic PressIT360, che fornisce una visione a 360°di tutti i partecipanti seduti al tavolo.
Nuove soluzioni di questa seconda tipologia sono state da poco lanciate da brand leader nel mercato, e promettono di poter lavorare in sinergia con le tradizionali videosoundbar posizionate sul display di sala, in modo da fornire ai partecipanti remoti una ripresa sempre frontale di ogni partecipante seduto al tavolo, sia che stia parlando rivolto verso il monitor sia che stia conversando con un altro collega seduto al tavolo stesso.
Sarà quindi davvero il rilancio della meeting room panoramica immersiva?
La realizzazione di una sala immersiva tradizionalmente passerebbe anche da una revisione degli arredi, ma questo pensiamo sia un elemento troppo impattante e che impedirebbe di sdoganare questi nuovi trends.
Molto dipenderà da come gli utenti si troveranno ad operare con queste nuove funzionalità e con queste periferiche, e da quanto queste soluzioni saranno in grado di affrancarsi da vincoli legati alla geometria della sala stessa.
Come si usa dire: ai posteri l’ardua sentenza!