Photo by Tara Winstead: https://www.pexels.com/photo/an-artificial-intelligence-illustration-on-the-wall-8849295/

Copilot e Purview: a difesa della privacy e della sicurezza dei dati

L’era dell’intelligenza artificiale (IA) sta trasformando il modo in cui le aziende operano, offrendo opportunità senza precedenti per aumentare la produttività e innovare. Tuttavia, con queste opportunità emergono anche nuove sfide legate alla sicurezza dei dati, per questo parliamo di Microsoft Purview e Copilot. Microsoft Purview gioca un ruolo cruciale nel garantire che le organizzazioni possano adottare l’IA in modo sicuro e conforme. 

La sicurezza dei dati come fondamento 

Secondo un recente whitepaper di Microsoft, la sicurezza dei dati è fondamentale per un’adozione sicura dell’IA. Le organizzazioni devono affrontare nuove sfide di sicurezza e conformità, come l’uso non autorizzato dell’IA e la mancanza di visibilità nei programmi di IA. Per mitigare questi rischi, possiamo operare con quattro passaggi chiave: 

  1. Conoscere i propri dati: È essenziale avere una chiara comprensione dei dati che si possiedono, inclusa la loro origine e il loro utilizzo. 
  1. Governare i dati: Implementare politiche di governance dei dati per garantire che siano gestiti in modo sicuro e conforme. 
  1. Proteggere i dati: Utilizzare strumenti di protezione dei dati per prevenire perdite e accessi non autorizzati. 
  1. Prevenire la perdita di dati: Adottare misure preventive per evitare che i dati sensibili vengano esposti o persi. 

Microsoft Purview: un alleato nella sicurezza dei dati 

Microsoft Purview offre una suite di strumenti progettati per aiutare le organizzazioni a gestire e proteggere i propri dati nell’era dell’IA. Integrato con Microsoft 365, Purview fornisce controlli di sicurezza avanzati e funzionalità di governance che aiutano a mantenere la conformità e a proteggere i dati aziendali 

La condivisione di documenti e il problema dell’oversharing 

Nell’era dell’IA, la condivisione di documenti e informazioni è diventata un elemento cruciale per la collaborazione e l’innovazione. Tuttavia, uno dei rischi più sottovalutati è il fenomeno dell’oversharing, ovvero la condivisione eccessiva o non controllata di dati e informazioni sensibili. Questo problema può avere gravi implicazioni per la sicurezza, soprattutto quando si tratta di sistemi avanzati come Microsoft Copilot. 

Copilot, un potente strumento che sfrutta l’IA per assistere gli utenti nelle loro attività quotidiane, richiede l’accesso a una vasta gamma di dati per funzionare efficacemente. Se questi dati non sono adeguatamente protetti, o se vengono condivisi in modo indiscriminato, esiste il rischio che l’IA possa accedere a informazioni riservate o sensibili, mettendo a rischio la sicurezza aziendale. Per questo, Purview e Copilot diventano un binomio inscinibile.

Per mitigare i rischi associati all’oversharing, le organizzazioni devono adottare una serie di misure preventive: 

  • Formazione degli utenti: Educare i dipendenti sull’importanza della sicurezza dei dati e su come evitare la condivisione eccessiva. 
  • Controlli di accesso rigorosi: Implementare controlli di accesso granulari per garantire che solo le persone autorizzate possano visualizzare o modificare determinati documenti. 
  • Monitoraggio continuo: Utilizzare strumenti di monitoraggio per rilevare e prevenire eventuali tentativi di accesso non autorizzato ai dati. 
  • Politiche di condivisione chiari: Stabilire politiche aziendali che definiscano chiaramente quali informazioni possono essere condivise e con chi. 

Microsoft Purview può svolgere un ruolo fondamentale in questo contesto, offrendo strumenti di governance e protezione dei dati che aiutano a prevenire l’oversharing. Funzionalità avanzate come la classificazione automatica dei dati e i controlli di accesso basati sui ruoli possono aiutare le organizzazioni a mantenere il controllo sulle informazioni sensibili, garantendo al contempo che l’IA come COPILOT possa operare in modo sicuro ed efficace. 

Come prevenire l’utilizzo di altre IA per la protezione dei dati sensibili 

Con l’adozione sempre più diffusa di strumenti di intelligenza artificiale accessibili via browser, le organizzazioni devono affrontare ulteriori sfide nella protezione dei dati sensibili. L’uso di applicazioni IA esterne può introdurre rischi significativi se non vengono implementate adeguate misure di sicurezza. Microsoft Purview offre soluzioni per mitigare questi rischi, bloccando operazioni potenzialmente pericolose come il copia-incolla di dati sensibili e l’upload di file contenenti informazioni riservate su piattaforme non autorizzate. 

Bloccare il copia-incolla di dati sensibili 

Per prevenire la perdita di dati attraverso il semplice copia-incolla, Microsoft Purview può implementare politiche di sicurezza che rilevano e bloccano tali azioni quando coinvolgono dati sensibili. Questo è particolarmente utile in ambienti dove gli utenti hanno accesso a browser (come Edge o Chrome) e applicazioni web esterne che potrebbero non essere completamente sicure. Attraverso un’analisi in tempo reale del contenuto, Purview può impedire che informazioni critiche vengano trasferite a destinazioni non sicure. 

Controllo dell’upload di file sensibili 

Un’altra funzionalità chiave di Microsoft Purview è la capacità di monitorare e controllare l’upload di file. Le organizzazioni possono stabilire regole che vietano l’upload di documenti contenenti dati sensibili su determinati siti web o applicazioni cloud non autorizzate. Questa misura contribuisce a proteggere le informazioni riservate da possibili violazioni di sicurezza e garantisce che le policy aziendali di gestione dei dati siano rispettate. 

Proteggere i contenuti con Purview (anche generati da Copilot) 

Un elemento cruciale nella protezione dei dati sensibili è la classificazione accurata delle informazioni. Microsoft Purview offre strumenti avanzati per la classificazione automatica dei dati, che etichettano i contenuti in base alla loro sensibilità e importanza. Queste etichette non solo aiutano a identificare facilmente i dati riservati, ma garantiscono anche che tali informazioni siano gestite secondo le politiche di sicurezza aziendali. 

Quando un contenuto protetto da etichettatura viene utilizzato da Copilot per generare nuovi contenuti, la classificazione originale e le relative politiche di sicurezza vengono mantenute ed applicate automaticamente al nuovo documento. Questo significa che anche i dati derivati o trasformati dall’IA erediteranno automaticamente le stesse regole di protezione, assicurando che le informazioni sensibili siano sempre adeguatamente salvaguardate. Questo approccio consente alle organizzazioni di sfruttare le capacità di Copilot senza compromettere la sicurezza dei dati. 

Adottare l’IA in modo sicuro richiede una strategia ben definita per la gestione e la protezione dei dati. Microsoft Purview fornisce gli strumenti necessari per affrontare queste sfide, garantendo che le organizzazioni possano sfruttare appieno il potenziale dell’IA senza compromettere la sicurezza dei dati. 

Concludendo: Copilot e Purview?

Come visto, Copilot e Purview rappresentano una coppia fondamentale. Copilot, integrato in Microsoft 365, automatizza compiti e migliora la produttività, mentre Purview garantisce la sicurezza e la conformità dei dati. Insieme, offrono una soluzione completa che non solo ottimizza i flussi di lavoro, ma protegge anche le informazioni sensibili. Purview fornisce strumenti per la classificazione dei dati, la prevenzione della perdita di dati e la gestione dei rischi interni, mentre Copilot utilizza queste funzionalità per migliorare l’efficienza operativa. Questa sinergia permette alle aziende di adottare l’IA in modo sicuro e conforme.

Contattaci per una consulenza gratuita

Siamo al tuo fianco per supportarti al meglio nell’adozione di Microsoft Purview e Copilot, per aiutarti ad utlizzare al meglio l’IA aumentando la sicurezza dei tuoi dati e migliorando la tua security posture. Ti offriamo una consulenza gratuita di 30 minuti, in cui potrai esporre le tue esigenze e i tuoi obiettivi. Basta compilare questa form per essere contattato: https://forms.office.com/e/7r53YsD3U6


Pubblicato

in

,

da

Tag: